Vi ricordo
il secondo appuntamento del ciclo Palestina - Voci per chi non ha voce
martedi' 28 aprile alle 20.45
presso il B55 Polo Giovani
in contrà Barche 55, Vicenza
con due volontarie
di Operazione Colomba
Una di loro è
stata tre mesi nel villaggio di At Twani, vicino ad Hebron, in Palestina, l'altra in Libano, nel campo profughi di Tel Abbas.
Operazione Colomba è il Corpo Nonviolento di Pace dell'Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII.
Operazione Colomba è un progetto aperto a tutte quelle persone, credenti e non credenti, che vogliono sperimentare con la propria vita che la nonviolenza è l'unica via per ottenere una Pace vera, fondata sulla verità, la giustizia, il perdono e la riconciliazione.
I componenti sono volontari divisi essenzialmente in due gruppi: volontari di lungo periodo, cioè persone che danno uno o più anni di disponibilità a tempo pieno e volontari di breve periodo, cioè persone che danno uno o più mesi di disponibilità.
Dal 1992 ad oggi oltre mille persone hanno partecipato ai progetti di Operazione Colomba.
Dal 1992 ad oggi oltre mille persone hanno partecipato ai progetti di Operazione Colomba.
Le principali caratteristiche dell'intervento di Operazione Colomba:
- la nonviolenza: forza attiva e creativa che si concretizza in azioni di interposizione, accompagnamento, mediazione, denuncia, protezione, riconciliazione, animazione...
- l'equivicinanza: condivisione della vita con tutte le vittime sui diversi fronti del conflitto, indipendentemente dall’etnia, la religione, l’appartenenza politica...
- la partecipazione popolare: non sono richiesti particolari curricoli. Di indispensabile c’è l'adesione ad un cammino sulla nonviolenza, una limpida affinità con la proposta e con la vita di gruppo, la maggiore età e la partecipazione ad un corso di formazione specifico.
Un Corpo Civile e Nonviolento di Pace
Insieme a tante altre realtà italiane (in parte riunite nel Tavolo Interventi Civili di Pace e nell'IPRI rete CCP) ed internazionali (PBI, NPF, FOR, CPT...) riteniamo sia tempo di proporre e realizzare alternative efficaci e credibili allo strumento militare per intervenire nei conflitti internazionali, inter-statali ed intra-statali.
Durante quest’ultimo ventennio la società civile mondiale ha proposto forme nuove di intervento in diversi settori della vita internazionale.
Come ha riconosciuto l'allora Segretario Generale dell’ONU, Boutros Ghali, nella sua Agenda per la Pace, le ONG e la Società Civile possono ricoprire un ruolo fondamentale nella prevenzione dei conflitti, nel mantenimento della pace e nella costruzione della pace dopo i conflitti. Numerose risoluzione della Assemblea Generale dell'ONU affermano il diritto/dovere di intervenire a tutela dei Diritti Umani.
Operazione Colomba è un modello significativo ed efficace di Corpo Civile e Nonviolento di Pace che interviene nei conflitti armati e sociali acuti.