Nella
prossima sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che si aprirà il
20 settembre 2011, l’Autorità
Nazionale Palestinese chiederà il riconoscimento del 194° stato membro dell’ONU,
lo stato della Palestina, “libera, indipendente, democratica, all’interno dei
confini del 1967”.
Salaam
Ragazzi dell’Olivo di Vicenza, da più di vent'anni vicina al popolo palestinese
e al suo diritto inalienabile di vivere in pace,
giustizia e libertà nella propria terra, a fianco dello stato di Israele,
sostiene con convinzione profonda e solidale tale richiesta .
Come
cittadini della Repubblica Italiana, nata dalla Resistenza
all'occupazione nazi–fascista, crediamo che l’ingiustizia e le sofferenze
dei Palestinesi, conseguenti alla brutalità di un'occupazione militare
che è la più lunga della storia contemporanea, alla costruzione del Muro di
separazione, alla limitazione della libertà di movimento per persone e merci,
alla sottrazione continua e sistematica di terra e risorse idriche, debbano
cessare.
Il
diritto di tutti i popoli all’autodeterminazione è indiscutibile,
incluso quello dei Palestinesi.
E'
tempo che la comunità internazionale ponga fine all’ambiguità e alla
sudditanza ai poteri forti dei pochi governi che decidono il
destino del pianeta.
E'
tempo che accolga la legittima richiesta del riconoscimento dello stato di
Palestina e dei diritti del suo popolo, ponendo fine a decenni di inconcludenti
colloqui di pace e di negoziati privi di qualsiasi risultato
concreto.
E' il
tempo della pace, che l’esistenza di due stati sovrani, entrambi soggetti alla
legalità internazionale, potrà garantire.
Questo testo, redatto dall'Associazione "Salaam ragazzi dell'olivo - Vicenza", verrà proposto a livello cittadino. Al momento presente ha ricevuto l'adesione di Pax Christi di Vicenza.
Con il comunicato, Salaam intende inserirsi nel grande movimento di opinione che, a livello mondiale, sta appoggiando un evento che mira anzitutto a riaffermare la dignità del popolo Palestinese.
Lo testimonia la campagna di mobilitazione lanciata dal gruppo internazionale Avaaz, che ha raccolto oltre 900.000 firme in tutto il mondo.
Guarda il sintetico e molto ben fatto video di Avaaz che spiega il problema palestinese.
Sostieni gli ulteriori passi che Avaaz sta facendo per rendere più efficace la campagna.