28 giugno 2024

GAZA, UCCISI PIÙ GIORNALISTI CHE NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE: LA DENUNCIA DELLE ONG E L’INCHIESTA DI THE INTERCEPT

 


"I giornalisti uccisi a Gaza e ciò che hanno cercato di mostrare al mondo"

Fonte: https://www.washingtonpost.com (conteggio a febbraio 2024)

  1. Mohamed Abu Hassira
  2. Yahya Abu Manih
  3. Mohammad Al-Salhi
  4. Yaniv Zohar
  5. Salma Mkhaimer
  6. Mostafa El Sawaf
  7. Ahmed Fatima
  8. Hassouneh Salim
  9. Hassan Farajallah
  10. Farah Omar
  11. Yousef Maher Dawas
  12. Mohamad Al-Bayyari
  13. Assem Kamal Moussa
  14. Samer Abu Daqqa
  15. Mohamed Nabil Al-Zaq
  16. Abdulhadi Habib
  17. Hisham Alnwajha
  18. Ahmed Al-Qara
  19. Mohamed Khalifeh
  20. Majd Arandas
  21. Amro Salah Abu Hayah
  22. Mohammed Imad Labad
  23. Saeed al-Taweel
  24. Yazan al-Zuweidi
  25. Ahmed Bdeir
  26. Majed Kashko
  27. Mohamed Azzaytouniyah
  28. Abdallah Alwan
  29. Akram ElShafie
  30. Mohammad Balousha
  31. Yaacoub Al-Barsh
  32. Yasser Abu Namous
  33. Mohamed Naser Abu Huwaidi
  34. Mohammed Sobh
  35. Mohammed Abu Hatab
  36. Mustafa Thuraya
  37. Duaa Jabbour
  38. Sameeh Al-Nady
  39. Ola Atallah
  40. Ahmed Khaireddine
  41. Bilal Jadallah
  42. Mohammad Jarghoun
  43. Shaymaa Z. Aljazzar
  44. Salam Mema
  45. Mohamed Al Jaja
  46. Ayelet Arnin
  47. Nazmi Al-Nadim
  48. Imad Al-Wahidi
  49. Abdelhalim Awad
  50. Roshdi Sarraj
  51. Khalil Abu Aathra
  52. Assaad Shamlakh
  53. Abdullah Darwish
  54. Montaser Al-Sawaf
  55. Jamal Al-Faqaawi
  56. Iyad El-Ruwagh
  57. Jabr Abu Hadrous
  58. Ahmed Abu Mhadi
  59. Issam Abdallah
  60. Shai Regev
  61. Mossab Ashour
  62. Ayat Khadoura
  63. Hamza Al Dahdouh
  64. Duaa Sharaf
  65. Mostafa Bakeer
  66. Iyad Matar
  67. Mohamed Mouin Ayyash
  68. Roee Idan
  69. Ibrahim Mohammad Lafi
  70. Husam Mubarak
  71. Rabih Al Maamari
  72. Adel Zorob
  73. Mohammed Atallah
  74. Mohamed Fayez Abu Matar
  75. Adham Hassouna
  76. Issam Bhar
  77. Ahmed Shehab
  78. Mohammed Ali
  79. Haneen Kashtan
  80. Mohamed Khaireddin
di Ellen Francis, Artur Galocha e Joe Snell 9 febbraio 2024

I giornalisti di Gaza sono stati uccisi mentre raccontavano la guerra cercando di ripararsi. Alcuni sono morti con i loro colleghi, altri con le famiglie. Hanno cercato di raccontarla in ogni modo possibile, documentando scene di carneficina e rari momenti di calma attraverso foto, video e post sui social media. Le immagini che si sono lasciati alle spalle – o le parole che non sapevano sarebbero state le ultime – hanno permesso di offrire uno sguardo sulla vita dei palestinesi assediati in una guerra devastante.
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https://www.invictapalestina.org/archives/50690

"Gaza, uccisi più giornalisti che nella seconda guerra mondiale"
Salman Bashir seguiva la guerra di Israele a Gaza da un mese quando il suo collega giornalista, Mohammed Abu Hatab, è stato ucciso. Durante una trasmissione in diretta Bashir ha gettato a terra il suo giubbotto con la scritta “PRESS”, gridando: “Siamo vittime in diretta TV”. Abu Hatab, reporter per Palestine TV, è stato ucciso in un attacco israeliano che ha distrutto la sua casa e ucciso 11 membri della sua famiglia a Khan Younis.

Articolo completo
https://www.giuliocavalli.net/2024/06/25/gaza-uccisi-piu-giornalisti-che-nella-seconda-guerra-mondiale-la-denuncia-delle-ong-e-linchiesta-di-the-intercept/

Gli attacchi israeliani contro i giornalisti nel sud del Libano siano indagati come crimini di guerra 

Gli attacchi israeliani del 13 ottobre contro un gruppo di sette giornalisti nel sud del Libano, che hanno causato la morte del giornalista dell’agenzia Reuters Issam Abdallah e il ferimento di altri sei colleghi, sono stati attacchi diretti contro i civili e in quanto tali devono essere indagati come crimini di guerra.

Amnesty International ha esaminato oltre 100 video e fotografie, analizzato frammenti di armi rinvenuti sul posto e intervistato nove testimoni. Le conclusioni indicano che il gruppo di giornalisti era chiaramente visibile e identificato come tale e che l’esercito israeliano sapeva, o avrebbe dovuto sapere, che si trattava di civili ma li ha attaccati ugualmente per ben due volte, a distanza di 37 secondi l’una dall’altra.
Articolo completo

"Reporter Senza Frontiere (RSF) ha presentato la sua terza denuncia alla Corte penale internazionale sui crimini di guerra israeliani contro i giornalisti, chiedendo questa volta al procuratore di indagare sui crimini commessi contro almeno nove giornalisti palestinesi tra il 15 dicembre e il 20 maggio e, più in generale, sugli oltre 100 giornalisti uccisi dalle Forze di difesa israeliane (IDF) dal 7 ottobre a Gaza."


Presentata il 24 maggio, tre giorni prima del nono anniversario della risoluzione 2222 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulla protezione dei giornalisti in tempo di guerra, l'ultima denuncia di RSF arriva pochi giorni dopo che il procuratore della Corte penale internazionale ha emesso le sue prime richieste di mandati di arresto in relazione al conflitto di Gaza.
La denuncia ribadisce la richiesta di RSF al pubblico ministero di conformarsi all'articolo 15 dello Statuto di Roma della CPI dando priorità alle indagini sui crimini dell'IDF contro i giornalisti a Gaza dal 7 ottobre.  

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