07 settembre 2009
Jeff Halper al Festival del NoDalMolin
Jeff Halper, in Italia dall'11 al 24 settembre, sarà
al Festival del NoDalMolin domenica 13 settembre alle ore 11,
per parlare dell'attuale situazione in Medio Oriente, confrontandosi su alcune domande cruciali: è ancora possibile uno Stato palestinese dopo anni di continua espansione degli insediamenti, la costruzione delle bypass road e l’innalzamento di un muro gigantesco? E cosa potrà succedere se i palestinesi si convinceranno che non c’è più speranza per un loro Stato? Se trasformeranno la loro lotta per l'indipendenza in una lotta per i diritti civili?
Jeff parlerà inoltre della matrice di controllo, del rischio che si consolidi un regime di aprtheid, o addirittura di "stoccaggio", di immagazzinamento dei palestinesi, del possibile ruolo degli Stati Uniti e di Obama, della minaccia iraniana, ma anche della sua strumentalizzazione e infine di cosa, forse, potrebbe fare la comunità internazionale.
Jeff Halper, ebreo americano originario del Minnesota, vive a Gerusalemme dagli anni 70, ha due figli, è sposato con Shoshana, militante femminista, è urbanista e antropologo. Ha insegnato all'Università Ben Gurion del Negev, oggi coordina il Comitato israeliano contro la demolizione delle case palestinesi (Icahd).
Due anni fa è stato candidato al Nobel per la pace.
La scorsa estate era nelle barche di Free Gaza che hanno cercato di rompere l'assedio della Striscia di Gaza e per questo è stato arrestato (non si trattava della prima volta). E' cittadino onorario di Gaza.