Le navi portavano 10.000 tonnnellate di aiuti: case prefabbricate, carrozzine elettriche, farmaci ed altro. L'attacco è stato sferrato in acque internazionali mentre la flottiglia, composta da otto navi, procedeva verso Gaza. A bordo c'erano parlamentari, premi nobel, attivisti dei diritti umani e pacifisti, in tutto 700 persone provenienti da 50 paesi di tutto il mondo, tra cui due italiani. Le navi sono state poi dirottate verso altri porti scelti dall'esercito israeliano con i feriti ed i morti a bordo.
Come avverrà in altre città italiane, aderiamo all'appello per un sit in davanti alla prefettura alle ore 18.30 per protestare contro questo attacco barbaro che ha lasciato sul terreno 19 morti ed una cinquantina di feriti.