27 novembre 2015

Gideon Levy a Vicenza, martedì 1 dicembre


Il Comitato vicentino per la liberazione dei prigionieri politici palestinesi
(Amnesty - ARCI - Associazione Civica Vicenza Capoluogo - Associazione Nuova Sinistra - CGIL - Donne in rete per la Pace - Pax Christi - Progetto Sulla Soglia - 
Salaam ragazzi dell'olivo)

con il patrocinio del 
Comune di Vicenza

organizza un incontro 

martedì 1° dicembre 2015 alle ore 20.30
presso i Chiostri di Santa Corona di Vicenza 
per ascoltare la testimonianza di Gideon Levy sul quesito

“ Quale pace per i due popoli? ”



Gideon Levy, ebreo israeliano, saggista e giornalista del quotidiano Haaretz, dal 26 novembre al 2 dicembre è  in Italia e in Slovenia per un intenso tour culturale che lo vede ospite di varie associazioni a Trieste, Lubiana,  Venezia, Vicenza e Milano per esporre il suo punto di vista circa il Medio Oriente, i conflitti che agitano quella regione,  le prospettive e le eventuali, possibili azioni per raggiungere una soluzione giusta.

La sua voce, oltre ad essere particolarmente autorevole, in Israele rappresenta una voce fuori dal coro in quanto i suoi editoriali, così come pure i suoi saggi, sono fortemente critici delle azioni e delle logiche che guidano i governi israeliani, in modo particolare i governi di destra. Il giornale per il quale lavora rappresenta una voce democratica in un Stato, come quello di Israele, che rischia quotidianamente di affondare la democrazia che tutto l'Occidente gli riconosce, nel disprezzo di circa 80 Risoluzioni Onu non rispettate e nelle rappresaglie alle risposte, sia pacifiche che violente, che il popolo palestinese dà alla  illegittima e illegale occupazione dei suoi Territori.

La voce critica, ma pur sempre israeliana, di un attento analista della situazione israelo-palestinese sarà pertanto un'occasione di approfondimento, di conoscenza ed anche di riflessione su quanto accade sull'altra sponda del Mediterraneo. 

E'ultimo, ma il più importante, appuntamento tra le iniziative proposte per ricordare il 29 novembre, giornata ONU di solidarietà con il popolo palestinese.

Nel difficile e cupo momento in cui viviamo, è più che mai necessario proporre momenti di conoscenza, dialogo, confronto e Gideon Levy è testimone onesto, coraggioso, coerente.

17 novembre 2015

Uno sguardo su Israele e Palestina - prossimo film il 24 novembre

Cari amici, 
dopo "La sposa di Gerusalemme", un bel film che ci ha portato nel cuore del centro storico della grande città santa, immersi nella vita di tutti i giorni di questo popolo con tutti i suoi problemi e le sue speranze, ecco il secondo appuntamento.

Il Comitato vicentino per la liberazione dei prigionieri politici palestinesi
(Amnesty - ARCI - Associazione Civica Vicenza Capoluogo - Associazione Nuova Sinistra - CGIL - Donne in rete per la Pace - Pax Christi - Progetto Sulla Soglia - 
Salaam ragazzi dell'olivo)

Il Cinema Primavera

in collaborazione con 
Associazione Amicizia Sardegna-Palestina - Al Ard Doc Film Festival 

con il patrocinio del 
Comune di Vicenza

invitano al secondo film della rassegna

“UNO SGUARDO su ISRAELE e PALESTINA”



THE FADING VALLEY
di Irit Gal
Martedì 24 novembre ore 20.30 
Cinema Primavera, in Via Ozanam a Vicenza


The fading valley (Israele 2013, 54'). Nella fertile Valle del Giordano, i pascoli dei contadini palestinesi sono stati dichiarati zona militare, i loro pozzi sono stati sigillati e l'acqua viene deviata alle colonie israeliane. Senza acqua non c'è vita e l'agricoltura sta scomparendo. Questo film testimonia la vita di questi agricoltori i cui diritti sono stati spazzati via e che sono considerati "illegali" nella propria terra.

Irit Gal, regista e scrittrice israeliana, ha diretto numerosi documentari che trattano la violazione dei diritti umani e l'impatto dei conflitti politici sulle persone, Gal ha diretto film nei Territori Palestinesi Occupati, ha documentato zone colpite da calamità naturali, è stata capo redattrice di numerosi programmi televisivi e direttrice del dipartimento del documentario di Telad (Israele Canale 2).


Leggete un circostanziato commento del film-documentario su Bocchescucite - Voci dai territori occupati.

A parziale copertura delle spese, verrà chiesto un contributo di 3 euro per l'ingresso.

06 novembre 2015

Uno sguardo su Israele e Palestina - prossimi film il 17 e il 24 novembre

Cari amici, 
è passata l'estate, è passato un po' di tempo durante il quale non abbiamo inviato proposte.
Sono stati mesi duri e di grande sofferenza per il popolo palestinese, anche se di questo i mass media parlano poco, limitando le notizie a singoli fatti di sangue ed evitando di parlare del problema di fondo - l'occupazione - che persiste e anzi si aggrava sempre più.

Per riportare il nostro cuore in Palestina, Salaam ragazzi dell'olivo propone in questo periodo tre appuntamenti: la proiezione di due film (il 17 e il 24 novembre) e l'importante incontro (il 1 dicembre) con lo scrittore e giornalista del settimanale israeliano “Haaretz” Gideon Levy. 
Intanto ecco il primo invito
  
“UNO SGUARDO su ISRAELE e PALESTINA”


LA SPOSA DI GERUSALEMME
di Sahera Dirbas
Martedì 17 novembre ore 20.30 
Cinema Primavera, in Via Ozanam a Vicenza

Jerusalem bride (Palestina 2010, 75'), è la storia di un matrimonio. E’ la storia di una ragazza palestinese che nella vita fa l’assistente sociale e del suo uomo, cameriere. Ma è anche la storia di una intera comunità, quella di Gerusalemme, composta da parenti, genitori, fratelli, amici e non solo. Una storia-pretesto, per metà fiction e per l’altra metà documentario, che ci catapulta nel cuore del centro storico della grande città santa delle tre religioni monoteiste, nella vita di tutti i giorni di questo popolo con tutti i suoi problemi e le sue speranze.
Il film è sì una storia “leggera”, ma è anche girato con grande capacità di coinvolgimento. Ben consapevole della durezza della vita quotidiana gerosolimitana, Sahera Dirbas ha saputo descrivere alla perfezione una realtà difficile grazie al suo modo di fare cinema, indipendente, militante e a basso costo.

Sahera Dirbas è nata a Haifa nel 1964, ma tuttora risiede a Gerusalemme. Ha girato anche altri film: “Stranger in my home” (2007), “Una manciata di terra” (2008), “138 pound in my pocket” (2009, premiato al Festival del Cinema Euro- Arabo di Santiago de Compostela), “Giving a new life” (2012), “Deir Yassin village and massacre” (2012).
Proiezione in collaborazione con Associazione Amicizia Sardegna-Palestina - Al Ard Doc Film Festival 2015-2016. A parziale copertura delle spese, chiediamo 3 euro per l'ingresso.