20 settembre 2013

Tre Donne e un Uomo. Dal Festival biblico alla Realtà biblica

Il 7 giugno scorso Egidia Beretta Arrigoni, la mamma di Vittorio, ha presentato presso il Galla Caffé il libro Il viaggio di Vittorio. Con un certo ritardo, ma molto volentieri, presentiamo la riflessione che l'amico don Maurizio Mazzetto ha fatto in quell'occasione. Grazie Maurizio!


in memoria di Vittorio Arrigoni

Tre donne...

IX edizione del Festival Biblico di Vicenza.
In Basilica Palladiana, oggi, 7 giugno 2013, Monika Bulaj, fotoreporter, viene commentata - nella sua mostra "Aure. Tra le genti del Libro e del Dio unico, ebrei, cristiani e musulmani"- da Ulrike Jourdan, pastora metodista di Vicenza.

Ulrike si interroga sul sacro e sui luoghi della "presenza di Dio", ossia sul dove lo si può incontrare.
Risponde, alla fine: nella vita quotidiana, dove incontriamo la sua Parola e suo Figlio Gesù.
Mi va bene.

Pochi minuti dopo, mi allontano dal Festival e vado nella libreria Galla, dove assisto alla presentazione di Egidia Beretta Arrigoni che ha scritto il libro Il viaggio di Vittorio (Dalai editore), dove narra la storia di suo figlio, pacifista in terra di Gaza, ucciso il 15 aprile 2011.
L'Associazione Salaam Ragazzi dell'ulivo, con il Galla Caffé, ha organizzato l'incontro.

... e un Uomo



"Il martire è qui", dice un palestinese - guardando il corpo ucciso di un uomo nell'operazione "Piombo fuso" promossa dagli israeliani - nel video d'inizio incontro.


Sì, il martire è qui, dico io ascoltando, commosso, la forte testimonianza della signora Egidia. Il Martire è qui. Cristo-martire è qui.
Non là, nel Festival Biblico (senza nulla togliere al positivo di esso).

Scorre un altro video: Vittorio viene premiato a Sasso Marconi (BO).

Il pensiero corre sulla strada, anzi sull'autostrada: da lì, infatti, si esce per andare a Marzabotto e a Montesole, dove vive la Comunità fondata da Giuseppe Dossetti. Marzabotto: luogo di memoria della ferocia nazifascista e, al contempo, della Resistenza e della Costituzione (Dossetti ne fu uno dei "padri").

Inoltre, mi sovviene che Dossetti volle una sua Comunità in Palestina (c'è ancora oggi), per essere luogo di intercessione, segno di riconciliazione nella giustizia, ambito di dialogo ebraico-cristiano-islamico.

... Il festival-non festival biblico è forse qui, in questa saletta?

"Non è possibile che io sia su questa terra solo per questo" (ossia solo per studio, famiglia, lavoro, soldicarriera, ... ), dice Vittorio in uno spezzone di intervista che vien fatta vedere negli intervalli di presentazione del libro.

Sua madre dice: "Vittorio amava, soprattutto, la libertà, e credo sia stato questo a renderlo così fratello dei palestinesi, che ne sono privati".


Io vado avanti con i miei collegamenti e le mie condiderazioni.

... ah, la libertà? Ma non è questo il tema del Festival Biblico ("Fede e libertà secondo le Scritture")?

Di quale libertà si parla là, al Festival...? Solo della libertà di credere o anche della libertà di vivere, di lavorare, di abitare, di ... ? Ossia la libertà - e possibilità - di credere nel bene, nell'amore, nella giustizia, nella pace?

Ancora parole di Vittorio (dal video): "Per me la Palestina è sempre stata la Terra Santa la terra dei luoghi sacri, e qui si stava proprio dissacrando (con l'operazione Piombo fusola sacralità della Palestina!".

Caspita, Vittorio! Sei tu che mi stai parlando della Terra Biblica e delle Scritture?

Non è là, al Festival, che lo stanno facendo da giorni (ed anni; siamo, appunto, alla nona edizione)? Ho forse sbagliato sala oggi?

Dal Festival alla Realtà

No, non credo proprio.

Non sono più al Festival, sono nella Realtà Biblica. Che è più importante del Festival. Sempre la realtà è più importante di ogni Scrittura o celebrazione di essa.


"Lo Stato italiano, dopo la sua morte, lo ha ignorato. Lui che è stato un resistente disarmato", risponde la signora Beretta Arrigoni, sollecitata, dolcemente, dalle domande di Michela, la conduttrice.

Ignorato come Cristo, il Martire, l'Uomo.

Cristo, ignorato dai governanti dello "stato ebraico" del suo tempo.

Cristo, "resistente disarmato".

E disamato.

Miriam interviene, proponendo, commossa, altri brani e ricordi di Vittorio.


Sorrisi di amici, incoraggiamenti di compagni, saluti di condivisione. Sinceri e caldi.

In mezzo alla tristezza e, talora, alla rabbia di fronte all'ingiustizia.

In mezzo al dolore, che toglie le parole.

Ma non i pensieri.

Torno a casa, consapevole e contento di non essere andato (solo) ad un Festival.

Maurizio, 7 giugno 2013


14 settembre 2013

Sospesa a mezz'aria come le farfalle

Sabato 14 settembre alle 17:30
nella sala al primo piano del
Patronato Leone XXIII
in contrà Vittorio Veneto 1 a Vicenza

Angela Baldisserotto
presenterà il suo libro
Sospesa a mezz'aria come le farfalle 
e altri racconti


Oltre all'autrice, interverranno
Luciana Chittero, scrittrice
Ilaria Pravato, musicista
Martina Baldisserotto, lettrice
Parteciperà con una propria rappresentanza l'Associazione Salaam ragazzi dell'olivo di Vicenza, cui sarà devoluto il ricavato della vendita del libro.

Seguirà un semplice rinfresco.

Il libro raccoglie 39 racconti, scritti in momenti diversi e ispirati da diverse suggestioni, tanto che l'autrice ha sentito l'esigenza di ordinarli in cinque sezioni - famiglia, natura, viaggi, festività, ritratti - delineando così un percorso attraverso il quale ci porta in luoghi e paesaggi differenti e ci fa incontrare una molteplicità di situazioni e personaggi.

Un libro ricco di emozioni di una vita vissuta intensamente e consapevolmente, che non può non emozionare chi lo legge ... Leggere questo libro è come respirare una boccata d'aria fresca in un'afosa giornata di luglio (dalla prefazione).

05 settembre 2013

7 settembre 2013: giornata di mobilitazione per la PACE in SIRIA


La guerra genera guerra, la violenza genera violenza”
Papa Francesco

Nell'Angelus del 1° settembre (ascolta su YouTube) papa Francesco ha proposto una “giornata di digiuno e di preghiera per la pace in Siria, in Medio Oriente e nel mondo intero, invitando ad unirsi a questa iniziativa, nel modo che riterranno più opportuno, i fratelli cristiani non cattolici, gli appartenenti alle altre Religioni e gli uomini di buona volontà”.
Noi - Associazione Salaam ragazzi dell'olivo di Vicenza - aderiamo alle parole pronunciate da papa Francesco einsieme con il Coordinamento dei Cristiani per la Pace e le Donne in rete per la pace, invitiamo ad essere presenti tutte le persone che condividono questo spirito