27 novembre 2010

27-11-2010 Giornata ONU per i diritti del popolo palestinese

27 novembre 2010

GIORNATA MONDIALE O.N.U.
per i diritti del popolo Palestinese

Hassan,

Maryam,

Iqbal

Ragazzi.

Condannati a non esistere
per la burocrazia israeliana.

Condannati a coltivare senza acqua.

Condannati a vivere in case senza luce,
senza riscaldamento la notte quando la temperatura scende e le parole muoiono in bocca.

Condannati a non avere scuole, strade, ospedali e a trasportare i loro malati lungo la strada polverosa fino raggiungere l’unica strada possibile.

Per loro e i loro amici hanno deciso gli altri, i potenti.

Ed erano a casa loro nell’anno 1948 quando sono stati scacciati dai loro villaggi.

E sono a casa loro nell’anno 2010 quando gli insediamenti israeliani illegali continuano, mentre l’occidente tace.

E a tutti è stata data la stessa nazionalità, quella israeliana.

Ma non a tutti gli stessi diritti.

tratto dal libro “Via Crucis in Terra Santa di don Nandino Capovilla e Betta Tusset

Che male ha fatto il popolo intero per veder ridotta in pezzi quella terra natale che si ostina a chiamare Palestina?

24 novembre 2010

Cara socia, caro socio COOP ...

Cara socia, caro socio COOP

Caro Cliente ...

Così iniziava il volantino che sabato 27 - Giornata mondiale dell'ONU per i diritti del Popolo palestinese - avremmo voluto diffondere nei pressi dei punti vendita COOP.

Ma un'ordinanza del Comune di Vicenza vieta la distribuzione di volantini sul suolo pubblico di tutto il territorio comunale e, ovviamente, la direzione della COOP non la consente sul terreno privato di propria pertinenza.

Perciò te lo mandiamo via email, approfittando del fatto che questo mezzo di comunicazione è, per il momento, ancora tollerato.

Ecco il testo:

Cara socia, caro socio COOP

Caro Cliente ...

… FORSE SAI che COOP si è dotata di un codice etico, chiamato “Carta dei valori”. In base alla Carta, i fornitori di COOP devono godere “di buona reputazione, avere codici etici di comportamento, sviluppare programmi sociali, essere sensibili ai problemi ambientali, adottare politiche del lavoro corrette; non devono produrre merci con lo sfruttamento del lavoro minorile o comunque in disprezzo dei diritti elementari della persona. Inoltre, COOP si impegna “a svolgere un’adeguata e corretta informazione sui consumi, attraverso etichette, i punti di vendita e altri mezzi di comunicazione.

… FORSE SAI che COOP vende i prodotti distribuiti dalla società Agrexco, la principale società di esportazioni dei prodotti agricoli israeliani, che possiede i marchi CARMEL, BIO-TOP, ALESIA, JAFFA, JORDAN-PLAINS, CORAL.

… FORSE non SAI che tra questi ci sono anche prodotti che provengono dalle colonie che Israele ha illegalmente costruito sulle terre dei palestinesi, nonostante le ripetute condanne della comunità internazionale, incluse ONU e Unione Europea. Il 70% dei prodotti delle colonie viene esportato dalla Agrexco sotto il marchio CARMEL.

ILLEGALI LE COLONIE = ILLEGALI I PRODOTTI CHE NE PROVENGONO

… FORSE non SAI che i prodotti delle colonie vengono etichettati illegalmente “Made in Israel” per frodare le dogane europee.

… FORSE non SAI che per produrre la frutta e gli ortaggi esportati da Agrexco, Israele ruba l’acqua dai territori occupati palestinesi, ostacolando l’accesso all’acqua di 2,5 milioni di persone.

… FORSE non SAI che i lavoratori agricoli palestinesi che lavorano per i produttori israeliani sono discriminati, sfruttati, sottopagati.

ORA LO SAI!

Per questo in Europa è in corso una campagna di boicottaggio contro l’AGREXCO in seguito alla quale, pochi mesi fa, la COOP aveva deciso di sospendere la vendita di questi prodotti.

Ma ora sta facendo marcia indietro!

A giorni la COOP Italia si incontrerà con l’Agrexco in Israele per stipulare un accordo di vendita dei loro prodotti. In questo modo tornerà ad essere complice delle violazioni del diritto umanitario internazionale!

Tale accordo con Agrexco non va firmato!

quindi… RICORDA!

NON COMPRARE pompelmi, melograni, avocado, mango, datteri e altri prodotti con marchio CARMEL o “Made in Israel” e prodotti con codice 729.


17 novembre 2010

L'Istituto di Cultura italo-palestinese Al Quds

con il patrocinio del Consiglio di Quartiere 4 Sud Est,
la collaborazione
della Scuola Giorgione di Castelfranco Veneto e
l’Associazione Perilmondo onlus

presentano

Una Serata con lo scrittore Mario Pavan

“Alle radici degli olivi”


Il libro che ha reso possibile la realizzazione del Campo Estivo per i bambini di Artas

martedì 30 NOVEMBRE 2010 ore 20.30
Sala polivalente via S.Maria Assunta 35/a - Guizza (Padova)
(di fronte al cinema Porto Astra)

Saranno presenti alla serata:
  • Diana, Cesare, Filippo e Giulio, i quattro ragazzi volontari, insieme alla prof. Silvia Gallo (insegnante e coordinatrice, che attiva iniziative per la pace e diritti in Palestina) protagonisti dell’esperienza formativa, educativa e ricreativa nel Campo Estivo per i Bambini di Artas: racconteranno e mostreranno fotografie e video del lavoro svolto con i bambini ed educatori locali)
  • Bassima Awad, Presidente di Al Quds (impegnata da anni in attività ed iniziative in Italia/Palestina, ideatrice del progetto)
  • Mario Pavan:scrittore e giornalista vicentino, contribuente importante alla realizzazione del Progetto in Palestina
  • Alessandro Zan, Assessore alla cooperazione Internazionale del Comune di Padova, ha stanziato per il progetto un contributo che sarà utilizzato nel prossimo anno 2011
  • Perilmondo onlus, Associazione impegnata in attività di solidarietà internazionale, che ha contribuito alla realizzazione del Progetto

ARTAS è un bellissimo villaggio a sud di Betlemme, una volta fiorente per la sua posizione geografica ed importanza storica e per la ricchezza del suo territorio, fertile per la presenza di 7 fonti d’acqua. Con l’occupazione e le continue chiusure e la disoccupazione dei suoi abitanti, è stato ridotto peggio di un campo profughi.

12 novembre 2010

“DA NAZARETH A PADOVA SUL FILO DELLA MUSICA”

La Comunità Palestinese nel Veneto

con il patrocinio del Consiglio di Quartiere 4 Sud Est
e la collaborazione di “ALQUDS” e della
"LA COMUNITA' MAROCCHINA DI PADOVA"

presentano

♫♫ Una Serata Musicale ♫♫

“DA NAZARETH A PADOVA SUL FILO DELLA MUSICA”
con il gruppo di SALAM ABU AMNEH


martedì 16 NOVEMBRE 2010 ore 20.30

BASTIONE ALICORNO
PIAZZALE SANTA CROCE Padova (di fronte cinema Lux)



SALAM è una giovane palestinese nata a Nazareth e considerata una delle pochissime donne musiciste/cantanti che mentre cantano suonano Al‘OUD (liuto).
Salam è cresciuta in una famiglia di artisti e conservatrice dei valori musicali orientali dalle caratteristiche culturali palestinesi coi ritmi tradizionali. Ha suonato in diversi concerti nazionali (Palestina e Israele) legati ad eventi drammatici, che ricordano il famoso scrittore/vignettista Naji Al Ali e la “Giornata del Prigioniero Palestinese”. Ha inoltre condotto diversi concerti e festival internazionali accompagnando delegazioni palestinesi in Germania ed altri paesi Europei e Mediorientali.
Salam ha realizzato un album dal titolo “Io Vengo da Questa Terra” che contiene canzoni famose del grande poeta Tawfiq Zayyad e bellissime canzoni dedicate alla Palestina composte da Maroon Ashqar. Oltre alla sua carriera artistico/musicale Salam è anche insegnante affermata di lingua
araba a Nazareth.

Esegue i suoi concerti accompagnata dal suo gruppo musicale così composto:
Charlie Safyeh violino,
Osama Bisharat qanoon,
Muhammad Huwwary percussione,
Jamil Bishtawi flauto,
Nassar Nassar direttore artistico.

Il loro repertorio include diverse canzoni di cantanti arabi e palestinesi molto famosi quali Fairuz, Marcel Khalifa, Ahmad Qa’boor, Samih Shqayer ed Abu Arab oltre alle canzoni nazionali palestinesi d’archivio.

03 novembre 2010

Concerto per Gaza a Padova

ORDINE DEI DOTTORI AGRONOMI E FORESTALI di PADOVA
AGRONOMI E FORESTALI SENZA FRONTIERE
COLLEGIO DEI PERITI AGRARI di PADOVA
CON IL CONTRIBUTO DEL COMUNE DI PADOVA C.d.Q 5
GIORNALISTI E AMICI DEL VERDE


propongono una

INIZIATIVA A FAVORE DEL PROGETTO
“ORTI DOMESTICI NELLA STRISCIA DI GAZA”


Per il lancio dell'iniziativa organizzano un

CONCERTO
domenica 7 novembre alle ore 21.00
Ex Fornace Carotta
Piazza Napoli 74 – PADOVA


Suonerà il
TRIODELLARCO
Musicisti del Teatro La Fenice

PROGRAMMA

Ludwig Van Beethoven (1770 -1827)
Trio serenata in re maggiore op.8
Hans Krasa (1899 -1944)
Danza, trio per archi
Astor Piazzolla (1921-1992)
Balada par un loco
Oscar Del Barba
Dalla Traviata di Giuseppe Verdi
Wein ala Ramallah - tradizionale palestinese

biglietto 10 euro, in vendita a partire dalle ore 20

TRIODELLARCO
Nato nel 1999, Il TRIODELLARCO, composto da strumentisti di prim’ordine del Teatro La Fenice di Venezia, si è esibito per importanti associazioni musicali, ha al proprio attivo collaborazioni con famosi musicisti (G. Pretto, R. Calvi, M. Stockhausen, D. Shoshoka) e alcune registrazioni discografiche. Il Trio si è esibito in tournèe in Giappone, Ungheria, Rep. Slovacca, Rep. Ceca e Austria. Amando la musica in tutte le sue forme, la formazione possiede un repertorio che spazia dal barocco alla musica contemporanea, includendo nei suoi programmi anche generi non strettamente classici (kletzmer, etnica, jazz). E’ costituito dai musicisti Sara Michieletto, Violino, Daniel Formentelli, Viola, Nicola Boscaro, Violoncello.


PROGETTO DI COOPERAZIONE
“INTERVENTI A SOSTEGNO DEGLI HOMEGARDENS NELLA STRISCIA DI GAZA”
Il progetto è finalizzato alle aree urbane di Gaza City e Deir el-Balah dove, a seguito dell’operazione “Piombo Fuso”, vi è stato un grave danneggiamento degli orti domestici.

Si tratta di aree ad alta densità abitativa e quindi non a vocazione agricola; tuttavia esistono già piccole commissioni locali ed associazioni di donne che si occupano della gestione di orti familiari. Si vuole quindi incidere sulla insicurezza alimentare e sulla malnutrizione della popolazione locale incoraggiando la produzione di cibo fresco a livello di singoli aggregati domestici; particolare attenzione viene riservata ai nuclei familiari con donne capo-famiglia.

Partner locale dell’intervento è il PARC (Palestinian Agriculture Relief Committees) e beneficiari diretti saranno circa 1400 abitanti, anche se si stimano benefici indiretti per circa 10.000 persone.


Tra i beneficiari diretti in particolare si contano 150 nuclei familiari, circa 120 fornitori da cui si acquisteranno gli input da distribuire agli agricoltori, circa 20 donne che usufruiranno dei nuovi microcrediti erogati, preferibilmente per attività a gestione collettiva, almeno altri 40 nuclei familiari e dunque circa 200 individui, infine 50 lavoratori inoccupati, con relativi nuclei familiari (circa 300 individui) distribuiti nei vari obiettivi.


L’intervento verrà realizzato attraverso i seguenti punti:

 aiuto di sussistenza per nuclei familiari vulnerabili;
 promozione di pratiche agricole urbane;

 incoraggiamento delle donne capo-famiglia alla ripresa di piccole attività di reddito, promuovendo il loro inserimento nel tessuto produttivo;

 tecniche di razionalizzazione delle risorse idriche.


Riferimenti:
Agronomi Senza Frontiere ONLUS
Presso: Facoltà di Agraria
Via Università 16
35020 Legnaro PD
www.agronomisenzafrontiere.it
Informazioni
Segreteria Ordine Dottori Agronomi e Forestali di Padova
Riviera dei Mugnai, 5 35137 PADOVA
tel. Fax 049 657372
www.agronomiforestalipadova.it/